Libristi è una strana parola, un neologismo che forse non entrerà mai a far parte delle voci di un vocabolario della lingua italiana. Tuttavia rappresenta l’identità di tanti giornalisti toscani che al mestiere di fare informazione affiancano quello di scrivere libri (romanzi, saggi, diari di viaggio, poesie, testi teatrali). Riuniti in associazione da due anni, dopo un’iniziale serie di iniziative e una successiva fase di assestamento, l’avventura dei Lisbristi riparte con una serie di iniziative alla Libreria dei lettori al Teatro della Pergola di Firenze (via della Pergola 12). In questo spazio, infatti, a partire da mercoledì 12 marzo, i Libristi, in collaborazione con Toscanalibri e la stessa libreria, proporranno al pubblico due appuntamenti mensili durante i quali gli associati presenteranno i loro libri “per parlare – come si legge nel blog dell’associazione – di attualità e di storia, di poesia e di giornalismo narrativo, di musica e di sport, di reportage e di inchieste sociali”.
Si inizia, come ho già detto, mercoledì 12 alle ore 18,30 con Michele Taddei che presenterà il suo “Scandalosa Siena. Dalla vicenda MPS alla crisi politica” (Edizioni Cantagalli). A Parlare del libro ci saranno, insieme a Taddei, Camilla Conti, collaboratrice de L’Espresso e dell’Huffington Post, e Paolo Ciampi giornalista e scrittore.
Ed ecco quel che dice il comunicato stampa dei Libristi a proposito di questo incontro:
Il libro racconta la città di Siena nel suo annus più terribile: dallo sciopero di migliaia di bancari montepaschini per le strade medievali al commissariamento del Comune alle primarie del centrosinistra, celebrate due volte in pochi mesi. Sullo sfondo lo scandalo della banca Mps, l’inchiesta giudiziaria che ancora oggi è al centro delle cronache giudiziarie e non solo. Le cronache della città finiscono quindi sotto la lente di Michele Taddei che attraverso il suo blog “Ah, s’io fosse fuoco” (che si richiama al celebre incipit del poeta senese Cecco Angiolieri), raccontano il malessere profondo di una città che da sempre ha goduto di un felice isolamento. La presenza all’incontro della giornalista Camilla Conti, che di Mps scrive da sempre, sarà l’occasione per aggiornare gli eventi raccontati nel libro con le ultime vicende senesi che vedono protagonista la banca più antica del mondo.
Insomma, chi mercoledì prossimo si trovasse a Firenze faccia un pensiero a presenziare a questo appuntamento, che è l’occasione per approfondire le cause della crisi di una città e delle sua banca, microcosmo di una stessa crisi che travolge l’Italia tutta.