Torno a parlare di me e del mio romanzo “Sherlock Holmes e l’enigma del cadavere scomparso” (DelosBooks), perché dal mese di luglio a questa parte ho continuato a ricevere (per mail, su Facebook e in vari blog) opinioni e recensioni che, ovviamente, sono graditissime. È motivo di piacere e anche uno sprone per il futuro. Ma non voglio stare a fare troppe chiacchiere. Dunque, ecco i messaggi:
Appena terminata la lettura di “Sherlock Holmes e l’enigma del cadavere scomparso”. Ancora una volta, un libro, a mio parere, VERAMENTE BELLO. E’ un piacere leggere i suoi libri. (Nadia Barducci)
[…] Il romanzo scorre spedito, Luca Martinelli muove sullo sfondo dell’indagine Sherlock, Watson, indizi e indiziati con una padronanza paragonabile a quella di Doyle, avvalendosi però del proprio stile dinamico ed efficace. Dopo l’ultima pagina inizierà, anche per voi, l’attesa di un nuovo lavoro dell’autore toscano. (Fabio Mundadori, scittore. Cliccando QUI potrete leggere la recensione completa).
[…] La cosa interessante è che, in questa brillante storia ambientata a Birmingham, in cui l’indagine prende le mosse dalla necessità di riabilitare alcune suffragette da un’accusa ingiusta, venga citato Arthur Conan Doyle, quale “curatore ” e editore delle storie cronachistiche scritte da Watson […]Il romanzo è costruito bene, secondo lo schema classico delle storie di Doyle e con molti elementi del repertorio investigativo di Holmes (tra cui quello dell’arte del travestimento per indagare “sotto copertura”) inseriti contestualmente, sino all’epilogo finale e allo scioglimento del mistero. (Maurizio Crispi, curatore del blog Frammenti e pensieri sparsi. QUI trovate la recensione completa)
Premetto che non sono una studiosa di Sherlock Holmes e nella mia vita ho solo letto i diversi libri nati dalla penna di A. C. Doyle. Tuttavia, prima ancora di iniziare a leggere il suo libro, mi aspettavo qualcosa di molto lontano dalla forma originaria che si era incastonata nei miei pensieri. Complice di questa mia prima impressione è stata la fuorviante e al contempo accattivante copertina. Può quindi immaginarsi la mia sorpresa dopo aver letto il primo capitolo. I personaggi rispecchiavano fedelmente gli originali! Allietata da tale gradevole scoperta, sono stata subito rapita dalla descrizione dello scenario nel quale si muovono i personaggi. Ho davvero adorato quell’atmosfera di passaggio storico che è riuscito a ricreare! La storia risulta intrigante e coinvolge in modo sottile e raffinato, ed è per questo che consiglierei questo libro a chiunque abbia nostalgia degli eroi di Doyle o, più semplicemente, a chi desidera leggere un giallo vecchio stile. Una felice lettrice. (Mascia Ghezzi)
[…] Nel romanzo si ritrovano tutte le combinazioni che hanno reso famosi gli scritti di Conan Doyle, ma questo non porti i lettori ad ingannarsi: non si tratta di un mero esercizio di stile […]I dettagli storici sono curati con grande precisione, corredati di note che permettono al lettore di intuire tutti i riferimenti. […]All’accuratezza storica, si affiancano le dettagliate descrizioni dei paesaggi, delle reazioni dei personaggi e dei loro gesti. […]Il metodo investigativo di Holmes, inutile dirlo, è rispettato alla lettera ed applicato alla perfezione […]Dopo l’ultima pagina, insomma, ho provato la sensazione di aver letto un’autentica avventura del detective di Baker Street e del suo inseparabile “Boswell”. (Arianna Ricci sulla rivista online Deckard. QUI trovate la recensione completa)
Caro Luca, ho appena finito il tuo “cadavere scomparso” ed è stato un gran bel leggere. Forse è inutile tra noi che ti mandi i miei complimenti, sai bene la stima che ho di te come scrittore, ma non è neppure giusto che io debba reprimermi del tutto e non dirti quanto mi sia piaciuto e come tu sia riuscito ad esaltarmi e a commuovermi. Bellissima opera, forse la tua migliore. (Enrico Solito, pediatra e scrittore)
Scritto bene, trama gialla originale, personaggi sapientemente caratterizzati. Questo è sicuramente un apocrifo da avere nella propria libreria. Complimenti all’autore! (Alessia Donzelli)
Ciao Luca ho appena terminato la lettura del tuo ultimo romanzo…che dire …complimenti! Una lettura coinvolgente, romanzo scritto veramente bene. (Giusy Valsecchi)
Appena finito di leggere ultima tua fatica. Ottima . (Andrea Francesco Cundari)
Uno degli apocrifi italiani migliori che abbia letto. Complimenti! (Piergiacomo Petrioli)
Bravo Luca: l’ho letto e valeva veramente la pena! (Silvano Bellucci)
Adoro i suoi libri… (Chiara Mazzoni)
Ottimo libro. Sembra davvero di rivivere le atmosfere originali di Arthur Conan Doyle. Scrittore di classe. (Alfiero Spagnuolo)
Confermo: è gran bel libro. Luca, oltre a essere una persona squisita, è un ottimo scrittore. (Gianfranco Sherwood, scrittore)
Al solito, non posso che dire GRAZIE di cuore a tutti. Anche a chi (e voglio ricordare Gaia Lucarelli, Patrizia Gambini, Antonella Mecenero e Francesco Ciurleo), commentando alcune opinioni, ha voluto esprimermi il suo apprezzamento con un semplice “complimenti!”. Ancora Grazie!